Alieni Netaboruli e Universo
Netaboruli
Golden Extraterrestrial Masters, The Netaboruli, Alien Insights Parts 12-13 (April 7, 2006)
From Willy and Andy – http://educate-yourself.org/cn/zetainfoD07apr06.shtml#top
Questi esseri sono forse i più grandi maestri dell’universo riguardo il loro dominio sulla vibrazione. In tutto l’universo è presente un tipo di vibrazione e solo colui che è in grado di percepirlo comprenderà tutti i misteri sulla creazione. Esiste una vibrazione assoluta nell’intero universo che viene chiamata Sinfonia Universale, nella quale tutti i maestri spirituali si sintonizzano espandendo da ogni parte del cosmo la cultura spirituale.
Naturalmente questa vibrazione è presente anche nel nostro Sistema Solare e i Netaboruli ci hanno detto che ogni singolo pianeta possiede una sua specifica vibrazione, e ogni singolo pianeta è sintonizzato l’uno con l’altro ad eccezione della Terra e Marte. Ed è per questo motivo che molte specie benevole hanno sentito il dovere di contribuire per colmare questo vuoto vibrazionale e i Netaboruli, più di tutti, per via delle loro potenzialità, hanno deciso di prender parte ad una lunga missione che avrà lo scopo finale di armonizzare questa zona del Sistema Solare in modo tale da riuscire a ripristinare la connessione con questa Sinfonia Universale.
Per esempio, in questo momento potremmo dire che il tono di vibrazione planetario è simile ad un oooooooooo, quando invece dovrebbe essere più simile ad un iiiiiiiiiiiiiiiii (hi). Questo è un altro dei motivi per il quale gli Zetas (provenienti da Zeta Rreticuli) hanno molti nemici, le loro interferenze agiscono proprio sull’armonia di questo pianeta quindi le loro azioni ostacolano il processo di ottimizzazione planetaria.
I Netaboruli non muoiono mai, perché il loro DNA si basa su pura vibrazione in armonia con quella universale. Tuttavia, sono liberi di decidere di lasciare il loro corpo, e quando questo accade si trasferiscono in un luogo speciale dove si trovano altri esseri della loro specie con i quali si disporranno in cerchio trasmettendo l’energia necessaria per poter proseguire la missione, ai nuovi Netaboruli.
Questo processo gli permette di entrare in una specie di trance, con la Sinfonia Universale, grazie alla quale trasmetteranno le vibrazioni, attraverso i loro corpi, al resto dell’intera colonia imprimendo nelle loro menti, e nei loro cuori una percezione della realtà colma di tutto ciò che hanno sperimentano nella loro lunga vita.
Dopo di ché, trascenderanno in un corpo più sottile adatto per vivere nei più alti piani dell’esistenza, dove accumuleranno sempre più energia proveniente dalla Sinfonia Universale. Successivamente, la loro entità, energia, anima, scenderà occupando un corpo più denso. Con questo processo di trascendenza, la colonia si evolve mille volte più velocemente rispetto noi esseri umani, in quanto possono scegliere di non vivere tutte le loro esperienze dentro un corpo denso, per loro non è necessario seguire un percorso lineare e sono in grado di imparare per osmosi dalle tonnellate di esperienze che ogni essere della stessa specie trasmette quando trascende. Tuttavia, i tempi sono molto lunghi, infatti per poter completare l’intero processo descritto poc’anzi hanno bisogno di accumulare energia a sufficienza. Quindi per poter trascendere o ascendere potrebbero volerci fino a 5000 anni.
I più anziani non si reincarnano più, essi vivono nelle dimensioni più alte e le loro menti sono eterne. Secondo loro il più alto livello di coscienza è quello più vicino alla dissoluzione totale, tale livello è considerato il più vicino a Dio.
Non sta dicendo nulla di nuovo, chi si interessa del paranormale, spiriti, entità, ipnosi, canalizzazioni etc … avrà già letto o sentito dire che in sostanza (teorie come sempre purtroppo non dimostrabili) tutti noi siamo, per semplificare, pura energia (ognuno la chiama come preferisce, anima, spirito etc ..) dove volenti, o nolenti, seguiamo un lunghissimo percorso di crescita spirituale. Questo percorso prevede tantissime reincarnazioni, e per poter progredire abbiamo bisogno di provare sempre esperienze diverse il che significa che è previsto da un disegno universale che ognuno di noi nasca: bello, brutto, ricco, povero, schiavo, padrone, uomo, donna, nero, bianco.. e mi fermo qui perché la lista è infinita.
Alcuni sostengono che tra un’esistenza e l’altra passano centinaia se non migliaia di anni (fonte: canalizzazioni di medium di un certo spessore) ma non è detto, potrebbero anche passare pochissimi anni. Un esempio calzante sono quei bambini che ricordano di essere vissuti in altre città con altri genitori e lo raccontano come fatti recenti, personalmente ne ho sentito parlare più di una volta. Mi pare che in una di queste storie singolari la protagonista vivente era una bambina indiana di pochi anni, forse 5 o 6 che inizialmente non veniva presa sul serio, poi un giorno i genitori decisero di indagare scoprendo che realmente esisteva una casa in quel luogo dove viveva una donna che la bimba descriveva come sua madre. Nell’altra il protagonista era un bambino americano, che ha fatto disperare i genitori raccontando una storia simile.
Tutto questo è assurdo, ma non ad oggi non si è in grado di spiegare come sia possibile una cosa del genere. Entrambe le storie sono state verificate e combaciavano con i racconti dei bambini.
Ma tornando al discorso della reincarnazione, l’intero processo nonostante sembra infinito, in realtà si conclude salendo di livello in livello evolutivo (spirituale). Questo significa che raggiunti livelli più alti non è più necessario reincarnarsi, ma si proseguirà il proprio cammino seguendo altre vie. Ora, secondo alcune canalizzazioni, tutto ciò che viene creato da Dio, dalla Matrix divina o come preferite chiamarla, un giorno tornerà alla fonte. Tuttavia, mai nessuno ha saputo accennare su quel che accada una volta ritornati alla fonte perché i presunti spiriti che canalizzavano con i medium raccontavano di trovarsi, sì, ad un livello molto alto, ma ancora ben lontani. Loro stessi parlavano di un Dio, perché ne percepivano la presenza ma mai nessuno di loro ha parlato di averlo visto. Concludo dicendo, che ci sarebbe da aggiungere che per loro (spiriti, maestri) era complicato discutere di certi argomenti con gli esseri umani incarnati nella materia perché ci considerano (senza offendere naturalmente) non all’altezza di certe comprensioni. Mi scuso ma mi sono reso conto che manca un’ultima cosa… Questi maestri raccontavano di aver vissuto parecchie vite materiali, è un ciclo lunghissimo e dipende da ogni entità individuale, perché è libera di intraprendere tutti i percorsi che vuole. In sostanza il Creatore (preferisco chiamarlo così) ti da la possibilità di vivere, ma da lì in poi, sta alla singola persona (energia, spirito, anima) riuscire a sapersela cavare a proprie spese, dagli insuccessi e successi personali. Quindi sostanzialmente prendersela con Dio è insensato. Mi devo fermare perché sono discorsi che occupano parecchio spazio..
Ma ho dovuto aprire questa aprentesi per cercare di dare un senso a quello che affermano i due fratelli. Se tutta questa faccenda sia vera o falsa, non ne ho la minima idea, ne prova e non spetta certamente a me giudicare. Ognuno, come sempre, è libero di pensare tutto ciò che vuole.
Tornando ai Netaboruli….
I fratelli dicevano che secondo gli anziani di questa razza aliena il più alto livello di coscienza è quello più vicino a Dio…
I loro corpi sono basati sulle vibrazioni e gli esseri umani non sono in grado di vedere le loro navi, a meno che, non siano addestrati a percepire i corpi più sottili.
Anche questi alieni si sono dimostrati molto amichevoli con gli umani. Tutto ebbe inizio ai tempi di Lemuria dove all’essere umano era stato concesso di potersi connettere con diverse entità evolute spiritualmente. Fu proprio in quei tempi che i Netaboruli portarono sul nostro pianeta i primi delfini lasciandoli proliferare nei nostri oceani che a quei tempi aveva una vibrazione d’oro (così è scritto, non so cosa significhi). Ma questa amicizia andò sgretolandosi quando l’uomo diventò egocentrico, iniziò a giudicare e ad essere possessivo.
Da quel momento Lemuria cominciò a dover affrontare dei problemi che la portarono successivamente alla sua caduta. Nacque poi, Atlantide, creata da una civiltà che abusò per via della sua ignoranza, di una potente tecnologia che principalmente fece perdere la connessione con gli esseri dei piani più sottili, poi andò incontro alla sua fine.
Ma nonostante tutto, i Netaboruli non ci hanno mai abbandonato totalmente, hanno solo preferito tenersi a distanza mantenendo l’eterna vigilanza sulla razza umana. Quando l’umanità iniziò a trasformarsi, allontanandosi dalla luce i delfini originali vennero portati via da un anziano dei Netaboruli conosciuto come Tanas. Costui li riporto nel loro habitat di origine lasciandoli immersi nelle acque dorate contenenti le vibrazioni che esistevano anche in Lemuria.
Secondo i Netaboruli quando la Terra sarà di nuovo pronta, riporteranno i delfini originali che restituiranno ai nostri oceani una tonalità viola che creerà una nuova vibrazione che farà diventare l’acqua pura.
I delfini che vivono oggi nel nostro pianeta sono la versione più densa degli originali. Queste creature emettono onde di guarigione e sono estremamente ricettivi, ricevono e trasmettono l’energia dei Netaboruli.
Ma i Netaboruli non ci hanno donato solo queste fantastiche creature, essi sostengono che sono i responsabili della prima inseminazione di piante. Sono coloro che hanno reso questo pianeta vivibile per determinate specie (la nostra ad esempio) e affermano che gli alberi sono in realtà degli esseri viventi in constante contatto con la Sinfonia Universale.
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