Notizie e misteri: Remote Viewers, progetto e basi scoperte
Notizie e misteri: Remote Viewers, progetto e basi scoperte
Il Remote Viewing (visione a distanza) fu studiato ed elaborato durante la guerra fredda, tra il 1970 e gli anni ’80 su impulso e con i finanziamenti della CIA e di altre Agenzie governative americane, in particolare dallo Stanford Research Institute (SRI) diretto da Russell Targ e Hal Puthoff. Questi studiosi formarono alcuni esperti di Remote Viewing che ottennero significativi risultati, nel corso di oltre 20 anni di attività sperimentale.
Riuscivano, tramite un duro addestramento, a vedere scene che si svolgevano a grande distanza, o anche in altri tempi. La tecnica da loro usata non era troppo dissimile dalla “Proiezione Astrale” o Bilocazione, termini familiari per chiunque si interessi di parapsicologia ed esoterismo. Grazie alla loro vista psichica, i Remote Viewers – incaricati dal Governo di spiare le attività sovietiche – osservarono invece sovente UFO ed ET. Ma, in un caso clamoroso, uno dei Remote Viewers decise di dare un’occhiata alle attività UFO nel passato, divenendo testimone involontario dell’incontro di Muroc tra Eisenhower e i Grigi! Ecco il suo racconto:
“Sembrano i primi anni ‘50… Posso sentire una banda musicale intonare l’inno ‘Hail to the Chief’ (saluto al capo, n.d.a.), come nei convegni politici, quando il Presidente entra nella Hall. Ma è diverso… Vedo la striscia di un’autostrada su una strada a due corsie, ma il luogo ricorda una zona desertica. È giorno, sento il calore del sole. C’è una specie di pista di atterraggio, come un aeroporto, è qui vicino, da quello che posso intuire. Sento il suono di aerei, come quelli a reazione. Penso sia una zona interdetta al pubblico. Vedo delle guardie e delle torrette di osservazione… C’è un convoglio di macchine, automobili nere, che provengono da quella autostrada dove mi trovavo prima.
No, aspetta un minuto! È una base, una base militare! Precisamente, una base dell’Air Force. Diversa gente esce dalle macchine e si dirige dentro un edificio. Sono tutti vestiti di scuro, in giacca e cravatta… è davvero interessante! Ci sono due, no, tre velivoli a forma di disco in avvicinamento. Uno di questi atterra, mentre gli altri due rimangono sospesi per aria. Adesso atterra anche il secondo, ed il terzo. Il primo disco volante atterrato si apre. Una delle macchine nere e un paio di jeep militari gli si avvicinano. Due, no, tre esseri escono fuori dal disco. Non scendono camminando, ma sembrano piuttosto fluttuare verso il suolo. Le porte delle macchine si aprono e da quella nera esce un tipo alto e un po’ anziano, seguito a breve distanza da una coppia di militari e un civile. È un posto caldo, la temperatura è da deserto… Due di questi ET Grigi sono piccoli, mentre il terzo è più alto, ma non tanto alto quanto il vecchio umano… Aspetta un attimo! M…, è un nostro ex Presidente!”
Più tardi il Remote Viewer lo riconoscerà in alcune foto di Eisenhower.
L’operatore psichico continua a descrivere la scena e spiega come tutto il gruppo (inclusi gli alieni) venga fatto salire sulla Cadillac nera e portato all’interno di un vicino edificio della base.
“Vengono scortati dentro da alcuni tipi grandi e grossi, con elmetti blu e bianchi. Il Presidente e l’intero gruppo di persone con i Grigi entrano in una stanza, sembra una sala per conferenze. Ho la sensazione che tutto sia stato pre-pianificato. Un evento previsto. Entrambe le delegazioni è come se abbiano delle aspettative, ma la sensazione che avverto è di relativa tranquillità, di emozioni contenute. I Grigi sono interessati ad instaurare e mantenere dei canali di comunicazione col Governo. Quello in borghese chiede come. Il Grigio più alto risponde che provvederanno loro a fornirgli i mezzi per poter entrare in contatto, sia per le brevi che per le lunghe distanze. Il Grigio alto dice inoltre che gli umani non devono temerli. Il Presidente gli chiede perché sono qui e l’essere più alto replica che la loro presenza è dovuta alla necessità di anticipare avvenimenti futuri, dei cambiamenti e che loro contribuiranno ad accelerare il processo di sviluppo. Non per scopi bellici, chiarisce un Grigio piccolo. Gli ET vogliono un rapporto chiaro col Governo, dice il Grigio alto, ma non una alleanza. Il Presidente vuole sapere da quanto tempo sono attorno a noi. Da molto tempo, risponde uno dei Grigi più piccoli. Più a lungo della vostra storia ufficiale. Ed aggiunge che noi fummo abbandonati dai nostri antenati, i nostri creatori… Il personaggio in abiti civili è visibilmente scosso, quasi stia per avere un collasso. I tre Grigi si voltano a fissarlo. Wow! Il civile si è calmato immediatamente. Sembrano soddisfatti del comportamento del Presidente, lo percepiscono molto stabile e calmo, mentre non lo sono del civile, si sentono dispiaciuti per lui. Il Presidente dice che vuole solo amicizia e collaborazione con gli alieni e il Grigio alto gli risponde che anche loro vogliono lo stesso. Aggiunge che essi continueranno a osservare e ad aspettare per vedere cosa facciamo, come ci comporteremo nei loro riguardi e che la loro attività qui andrà avanti. Il civile vuole sapere che genere di cambiamenti sono in arrivo. Uno dei piccoli Grigi gli risponde che ci verrà detto di più al momento opportuno. Presto. Il Grigio più alto si sta voltando verso di me, adesso. Wow! Si è accorto della mia presenza! Uno dei militari nota il suo comportamento e chiede cosa c’è che non va. Niente, risponde il Grigio alto, abbiamo un visitatore. Il militare chiede come sia possibile. Non è tempo di spiegarlo, dice quello alto”. La visione nel passato del Remote Viewer si interruppe bruscamente in questo punto, come se il suo pensiero fosse stato bloccato. “Credo che abbiano continuato il discorso in privato, senza orecchie indiscrete come le mie nei paraggi”, sostiene il personaggio.
Si presuppone che i Remote Viewers non possano essere invisibili agli “occhi” di esseri la cui capacità percettiva sia elevatissima. In tal caso, se la natura del discorso è privata, accade quasi sempre che il telepate venga respinto, o “allontanato”. La vicenda appena narrata, non derivata da un semplice veggente, ma da un agente psichico al servizio dello spionaggio USA, si inserisce nel quadro di altre informazioni emerse negli anni a proposito di Muroc.
Vediamone i punti in comune.
1. Eisenhower avrebbe avuto un incontro con degli alieni di tipo “Grigio”.
2. Il Presidente vide atterrare degli UFO (un solo oggetto, stando ad alcuni rivelatori, tre secondo il Remote Viewer ed il famoso ricercatore Le Poer Trench: a conferma dell’atterraggio di tre dischi, scortati da due oggetti sigariformi rimasti in volo).
3. L’incontro fu pre-programmato.
4. Uno degli argomenti fu la reazione del pubblico alla notizia dell’esistenza degli UFO.
5. La località dell’incontro era una base dell’Aeronautica sita in una zona desertica (l’attuale Base Edwards dell’USAF, nel deserto californiano, per i rivelatori).
6. Erano presenti sia militari che civili.
7. Il fatto sarebbe avvenuto in data imprecisata negli anni Cinquanta (Febbraio 1954 secondo gli “insiders”).
8. I Grigi avrebbero stretto un “trattato” con il Governo USA.
I punti in comune alle due versioni sono troppi per essere frutto di una mera coincidenza. Inoltre, l’esperienza del Remote Viewer risale a diversi anni fa, quando i rivelatori ancora non avevano parlato dell’incontro di Muroc, tra Eisenhower e i Grigi, avvenimento di cui lo “PSI agent” era totalmente all’oscuro. Altri dettagli sembrano confermare l’incontro di Muroc. Il primo riguarda la “sparizione” di Eisenhower del 20 Febbraio 1954, che durò parecchie ore. Il riserbo assoluto dello staff presidenziale su dove si trovasse Eisenhower – allontanatosi dalla fattoria di Smoke Tree dove alloggiava – portò il nugolo di cronisti che lo accompagnava dovunque ad autentici isterismi.
Iniziarono a girare voci che il Presidente aveva avuto un malore e l’Associated Press giunse al punto di diffondere la notizia della sua morte! Solo allora un reporter di fiducia, James Haggerty, venne convocato a Smoke Tree e quando ne uscì rilasciò una dichiarazione ufficiale: Eisenhower si era rotto un dente mentre mangiava e in tutta fretta si era dovuto rivolgere da un imprecisato dentista. A molti apparve una scusa. Smoke Tree non distava molto da Muroc… Il secondo dettaglio probante è una lettera di Gerald Light indirizzata all’amico Meade Layne, direttore del Borderland Sciences Research Associates, datata 16 Aprile 1954: “Caro amico, sono appena tornato da Muroc. Le voci sono vere, dannatamente vere! (…) durante la mia visita di due giorni ho visto cinque tipi di astronavi diverse, studiate e manipolate dai nostri ufficiali di aviazione con l’assistenza e il permesso degli extraterrestri! (…) Il Presidente Eisenhower, come forse già sai, è stato segretamente condotto a Muroc, quella notte…”
Visualizzate basi sotterranee militari aliene
Alcuni Remote Viewers, secondo le fonti, riuscirono a visualizzare delle basi segrete, uno di questi è Atwater.
Monte Perdido
Si trova nei Pirenei tra Francia e la Spagna. Ci sarebero delle grotte famose dove ci sono resti di immagini sulle rocce di antichi astronauti e veicoli spaziali in volo. Il Monte Perdido (chiamato Mont Perdu in francese e Monte Perduto in italiano) è la terza vetta più alta dei Pirenei. Esso si eleva ad un’altezza di 3.355 metri e si trova in Spagna non lontano dal confine con la Francia. Il lato francese è seminascosto (da qui il nome) dai picchi all’apparenza impenetrabili che si trovano nella zona del circo glaciale di Gavarnie e di Estaube. Giungere alla cima della montagna dal lato spagnolo è più semplice.
Monte Nyangani
Monte Nyangani è la montagna più alta nello Zimbabwe, Africa, a 2.592 metri. La base sarebbe adibita a un centro di manutenzione e tecnologia, si presenta come unità di revisione e di manutenzione. Il Remote Viewer disse di intravedere un sacco di materiale di ricambio, materiale saldato in una zona vuota con superficie vetrata. Riferisce che vi era una specie di centro tecnologico per la manutenzione di navi spaziali aliene.In realtà, non sarebbe né più né meno che il luogo di Abzu, la personificazione delle acque sotterranee nella mitologia mesopotamica. In seguito questo mondo venne dominato dal dio Enki/Ea. Tutte le fonti di acqua dolce (sorgenti, fiumi, laghi e pozzi) erano ritenute provenire da un unico oceano abissale sotterraneo, di cui Apsû ne rappresentava la figura divina. Abzu veniva descritto anche come il luogo lavoravano i minatori d’oro del dio Enki descritto nelle antiche tavolette sumere.
Monte Hayes
Si trova in Alaska ad un altezza di 4216 metri. La presunta base scoperta si troverebbe nelle vicinanze di questa montagna, pare che in questo posto sia stato visualizzato materiale informatico ad alta tecnologia. Secondo il Remote Viever, in questa base esiste una tecnologia in grado di disattivare o disturbare i progetti spaziali americani e sovietici, e in qualche modo il sito emette segnali che impediscono il rilevamento della zona precisa del sito. L’agente Atwater poteva vedere una sorta di materiale informatico e una antenna sulla cima del monte.Nel 1982, inoltre, Atwater avrebbe consegnato ad un altro agente VR di nome Joe McMoneagle, la documentazione per essere visionata.
L’agente VR aveva riferito di non aver mai visto niente di simile,descrivendo la presenza di tubi, gallerie,oggetti sferici, e una centrale elettrica. La base ha una forma triangolare e si trova a meno di 200 km dal centro di militare costituito da antenne HAARP. In realtà, egli era convinto che vi era una stretta connessione tra la tecnologia HAARP e la base del Monte Hayes. HAARP-sarebbe fondamentalmente un progetto di difesa elettromagnetica, il che comporta la manipolazione della ionosfera a radiofrequenza modulata, ed è considerato da molti come l’arma più potente del mondo,la cui vera funzione era quella di difendere la Terra da un possibile attacco alieno.
Monte Ziel
Questa montagna si trova in Australia centrale, nei pressi di Alice Springs. Secondo i documenti mostrati da Puthoff Atwater in questa base il personale era classificato ed identificato in “tre modi diversi” in base alle loro funzioni. Nel momento in cui Atwater inizio’ il Remote Viewing, a quanto pare la base venne messa in stato di allerta.
È interessante notare, che nei pressi del Monte Ziel vi è la base sotterranea Americana di Pine Gap i cui compiti sono segreti. Anche se ufficialmente una stazione di rilevamento satellitare, non riesce a spiegarsi cosa avviene nel suo interno ogni giorno e perché non viene consentito l’ingresso a qualsiasi cittadino australiano, incluso il primo ministro.
Stan Deyo, un americano che ora vive in Australia ha scritto un libro sul tema: “The Cosmic Conspiracy” (1978). Stan Deyo, che ha lavorato nella base di Pine Gap, garantisce che vi sono delle strutture sotterranee su 12 livelli, che ospitano due torri gigantesche che emettono delle frequenza molto basse e una fabbrica enorme ove si sarebbero costruiti degli UFO che furono visti molte volte nella zona. Secondo Stan Deyo, in questa base verrebbero effettuati degli esperimenti segreti sull’Antigravita’.
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