La presunta intervista con l’alieno grigio catturato a Roswell
La presunta intervista con l’alieno grigio catturato a Roswell (P.3)
Dopo l’accordo iniziale, Groom Lake, una di queste zone sperimentali segrete, fu tenuta chiusa per un periodo di circa un anno, a volte anche più, dal 1972 al 1974, e fu costruito un enorme complesso sotterraneo con l’aiuto della tecnologia EBE. In questa struttura veniva manipolata la tecnologia aliena.
Durante il periodo tra il 1979 e il 1983 divenne sempre più evidente al MJ-12 che le cose non stavano andando come previsto. Vennero a sapere che il numero di persone rapite era di gran lunga superiore a quello previsto, avevano raggiunto il migliaio (erano a conoscenza della cifra per via degli elenchi).
Ma la cosa più vergognosa fu che in questi rapimenti erano coinvolti anche bambini, che sparivano e non facevano più ritorno, probabilmente utilizzati per le secrezioni e le altre parti richieste dagli alieni.
Nel 1979 accadde un’incidente presso un laboratorio della base Dulce. Dovettero intervenire alcune unità delle forze armate per cercare di liberare un certo numero di persone umane intrappolate nella struttura, che divennero consapevoli di ciò che stava accadendo. Secondo una fonte, in quell’incidente persero la vita 66 soldati.
Col tempo ci furono dei pentiti, e fu così che saltarono fuori alcuni nomi; Edward Teller, padre della Bomba H, il dottor Kissinger, l’ammiraglio Bobby Inman, l’ammiraglio Poindexter, solo per citarne alcuni degli attuali membri del MJ-12.
Prima che il “Grande Inganno” fu scoperto, furono rilasciate secondo un piano meticoloso delle informazioni al pubblico, tramite documentari e videocassette.
William Moore, a Burbank, in California, un ricercatore UFO scrisse “The Roswell Incident”, un libro pubblicato nel 1980 che descriveva in maniera dettagliata l’incidente, il recupero e il successivo cover-up di un UFO con 4 corpi alieni. Fu rilasciata una videocassetta di 2 giornalisti che intervistavano un ufficiale militare associato a MJ-12. Questo militare risponde a domande relative alla storia di MJ-12 confermando l’insabbiamento del recupero di un certo numero di dischi volanti, e l’esistenza di un alieno vivo (uno dei 3 alieni viventi catturati, chiamati: EBE-1, EBE-2, e EBE-3, trattenuti in una struttura designata come YY-II a Los Alamos, New Messico. L’unico altro impianto di questo tipo, elettromagneticamente sicuro, si trova presso la Edwards Air Force Base, a Mojave, in California. I nomi ufficiali, come accennato in precedenza oltre a pochi altri, sono: Harold Brown, Richard Helms, il generale Vernon Walters, il Dr. Lew Allen e il Dr. Theodore von Karman del JPL, questi sono alcuni dei membri attuali e passati di MJ-12.
All’ufficiale viene anche chiesto se Gesù Cristo centrava in qualche modo con questi EBE. Questi alieni sono in possesso di un dispositivo in grado di registrare la storia di un pianeta e mostrarla tramite un ologramma.
Ne venne fuori che Cristo era stato creato da questi alieni, mostrarono una pellicola registrata su videocassetta dove si vedeva la crocifissione sul Monte degli Ulivi. Tuttavia, per via dell’ingannevole esperienza con questi esseri (EBE), si pensa che l’intera faccenda della crocifissione sia stata costruita per discreditare i valori tradizionali dell’umano terrestre.
[Penso che in ogni caso, il messaggio di Gesù sia stato positivo per l’intera umanità, quindi a mio parere poco importa, quale sia stata la sua provenienza, se era bianco, nero, giallo o blu, ammesso che sia esistito]
Esiste un’altra videocassetta che mostrerebbe l’intervista con uno di questi alieni (EBE).
Pare che questo alieno della razza dei grigi comunicasse telepaticamente, e un colonnello dell’Air Force fece da interprete. Diversi giornalisti, tra cui Bill Moore, furono invitati
a Washington, DC, per filmare di persona la creatura umanoide, e successivamente avrebbero distribuito il filmato al pubblico. Tuttavia, per ragioni sconosciute, hanno deciso che non sarebbe stato il momento giusto, si rischiava un panico globale.
Moore è anche in possesso di altri documenti, tra questi, il Progetto Aquarius. Si tratta di alcune pagine di un progetto segreto per il quale la NASA negava l’esistenza fino a poco tempo fa. In una lettera al senatore John Glenn, Direttore della Politica NSA, Julia B. Wetzel, scrisse, “A quanto pare c’ è stato un progetto dell’Air Force con quel nome
(Aquarius), che si occupava di UFO. Stranamente, anche la NASA ha un progetto con quel nome. Si tratta di un progetto dedicato alle comunicazioni con gli alieni (EBE). All’interno del Progetto Aquarius esisteva un programma conosciuto come “Snowbird”, un progetto nato per testare il mezzo alieno recuperato a Groom Lake, Nevada.
Questo progetto è attivo ancora oggi nello stesso luogo. Nelle parole di una persona che lavora a Groom Lake, “Le persone sono molto più brave a smontare le cose di quanto non lo siano a rimetterle insieme. ”
Moore, sostiene di avere un contatto con MJ-12, e promette che entro il 1987 rilascerà informazioni riguardanti le attività extraterrestri.
Alcune delle dichiarazioni di Moore portano a pensare che lo stesso Moore sia un agente del governo che lavora per MJ-12, considerando che:
- Moore afferma con enfasi di non essere un agente del governo, tuttavia in passato, a Lee Graham (nel sud della California un centro ufologico) fu indagato dalla DIS (Defense Investigative Service) per il possesso di documenti classificati ricevuti dallo stesso Moore.
- Moore afferma che le mutilazioni di bestiame avvenute tra il 1973-1983 erano una bufala costruita da Linda Howe (produttore di “A Strange Harvest”) con l’intento di pubblicizzarsi. Egli cita il libro “Mute Evidence”, come la linea di fondo di questa burla. Tuttavia, lo stesso libro fu patrocinato dal governo con lo scopo di spiegare le mutilazioni in termini convenzionali.
- Moore afferma che la U.S.A.F. (United States Air Force) fece ritirare un libro accademico di fisica, “Introductory Space Science”, vol. II capitolo 13, intitolato “Unidentified Flying Objects” (U.F.O.), che descrive i quattro alieni più comunemente visti (uno dei quali è l’alieno della specie dei Grigi, o EBE). Tale libro fu scritto dal tenente colonnello Edward R. Therkelson e il maggiore Donald B. Carpenter, personale dell’Aeronautica.
Se il governo si sentii costretto a riconoscere l’esistenza degli alieni sulla Terra per via di schiaccianti evidenze, come gli avvistamenti avvenuti nei mesi di ottobre e novembre a Wytheville, Va., e la stesura di libri come “Night Siege” (Hynek, J. Allen, Imbrogno, Phillip J.;Pratt, Bob:Night Siege, Ballantine Books, Random House, New York*), e considerando il “grande inganno” dal quale si evince che questi esseri EBE sono ostili (rapimenti e mutilazioni), potrebbe essere utile per MJ-12 ammettere dell’esistenza degli EBE, ma nascondere determinate informazioni come i rapimenti e le mutilazioni.
(* Non ho ben capito se quella lista di nomi si riferisca a libri e scrittori, o cos’altro, abbiate pazienza ma a volte non è così semplice tradurre, almeno per me)
Quindi se Moore non lavorasse davvero per una qualche agenzia governativa, e strinse un qualche tipo di accordo con MJ-12, sarebbe stato ugualmente vantaggioso per lo stesso Moore accennare dell’esistenza di esseri provenienti da altri mondi, e nascondere altre verità “scomode”.
Ad ogni modo, ci sarebbe da valutare un’altra ipotesi, cioè, che Moore lavorando da solo, non sia a conoscenza del “grande inganno” (Ricordiamo, che per grande inganno si intende l’accordo tra governo e alieni).
Il tempo ci dirà. E’ possibile che Moore andrà avanti rilasciando la video intervista con l’ufficiale militare per il primo dell’anno, come ha promesso. Dal punto di vista di MJ-12, le informazioni che il pubblico riceverebbe potrebbero tranquillamente non aver alcun credito poiché Moore non è una persona a cui poter dar credito, insomma, capirete che tali informazioni se venissero esposte dal Presidente degli Stati Uniti, avrebbero un altro impatto sulla popolazione.
Tuttavia, col tempo, un fonte più credibile potrebbe emergere dichiarando che in effetti la video intervista sia attendibile. Se, tuttavia, Moore non rilascerà il nastro in una data prestabilita, diciamo 1 febbraio del 19XX, ma ci racconterà, ad esempio, che MJ-12 l’ha informato che il rilascio di quelle informazioni verranno spostate entro un’altra data futura, ciò significherebbe che MJ-12 stesse cercando di prendere tempo.
Sapete, mentre sto traducendo questo “documento”, non posso fare altro che pensare a quel famoso video in bianco e nero che mostra un essere alieno della specie dei Grigi, il quale indossa una specie di divisa a salopette, non so se avete presente, un video curioso che gira in rete da diversi anni. Se quel video è lo stesso di cui si parla in questo documento, beh, sarebbe una prova schiacciante. Tuttavia, non sapremo mai se quel video è autentico, dovrebbe confermarlo un testimone diretto, cosa alquanto complicata. Ad ogni modo, l’alieno visto nel video non mi sembra così ostile, anzi, appare quasi come una vittima. Tra l’altro dovrei averlo anche io da qualche parte in questo sito, comunque giusto per intenderci, è quello mostrato nell’immagine seguente.
Caro lettore, traducendo il documento mi sono reso conto che contiene quasi le stesse informazioni di Blue Planet Project, in pratica hanno riassunto gran parte dell’originale tralasciando le immagini e altri dati. Lo avrei tradotto volentieri questo documento (anche se in realtà non è un vero e proprio documento), se, come pensavo inizialmente avrebbe contenuto “nuove” informazioni, ma non ho alcuna voglia di perdere diverse ore dietro una traduzione scoprendo poi di rimanere deluso per la poca sostanza.
Quindi ho deciso di allegare il pdf in lingua originale nel caso qualche buon samaritano 😉 abbia voglia di tradurlo, e magari anche di condividerlo. So già che nessuno lo tradurrà, però mi sembra giusto metterlo a disposizione dato che non contiene alcuna nota di copyright, così da poterlo confrontare con Blue Planet Project.
So che non è bello interrompere un lavoro appena cominciato, soprattutto per il lettore, ma gestendo tutto da solo non ho il tempo di analizzare a fondo tutto ciò che mi capita tra le mani, molte volte mi trovo ad iniziare dei lavori di traduzione per poi rendermi conto dopo 10 pagine di leggere assurdità, o per lo meno è quello che penso. Già, poiché avere una mentalità aperta non significa credere ad ogni “favola” che ti viene raccontata. Certo, sono consapevole del fatto che una persona con la mentalità aperta:
Sa ascoltare ogni idea degli altri e di sè, non ha pregiudizi, è disponibile al dialogo, rispetta gli altri e non si considera superiore, sa ammettere di essere nel torto, non dà mai nulla per scontato e sa ragionare in modo oggettivo su un argomento.
Ma credetemi, non è sempre facile “passare oltre”, io stesso a volte correggo dei miei post poiché mettendomi nei panni del lettore mi accorgo che certe affermazioni possono risultare troppo “allucinanti” per una persona normale e/o scettica. Certo, se si scrivono certe cose su un libro, ancora meglio se di fantascienza, è tutto regolare, ma di certo io non sono uno scrittore. Tuttavia, sono sicuro che molti scrittori si comportano allo stesso modo solo che nel loro caso inventano un personaggio che interpreta la parte.
Ecco il PDF -> nevada_us_alien_facility_brief
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