Andiamo a visitare Amsterdam

Visitare Amsterdam

Chi non conosce almeno per sentito dire Amsterdam? E’ un luogo quasi fiabesco da visitare almeno una volta nella vita per via delle sue svariate particolarità, e luoghi unici.

Per cominciare si potrebbe andare al Museo di Amsterdam (ex Historisch Museum di Amsterdam), che mappa gli ultimi otto secoli di evoluzione urbana. Poi, un salto al Museo Ons ‘Lieve Heer op Solder, un affascinante chiesa nascosta nel quartiere a luci rosse che è stata recentemente riportata al suo splendore, risalente al 17 ° secolo. Per concludere la giornata con una gita al Joods Historisch Museum nel vecchio quartiere ebraico. Ospitato all’interno di quattro ex sinagoghe, è pieno zeppo di foto, pittura e manufatti dove esplorare la storia del giudaismo nei Paesi Bassi.

Jewish-Historical-Museum

Tra le sue particolari ed uniche attrazioni turistiche, Amsterdam, è conosciuta per i suoi zoccoli, tulipani, formaggio e mulini a vento. Appena fuori città, c’è il museo Zaanse Schans, dove viene spiegata in dettaglio la storia e il simbolismo dello zoccolo, e altri mestieri tradizionali. Il luogo più famoso per comprare tulipani è il Bloemenmarkt, lungo il Singel, e si possono trovare formaggi saporiti presso la sala di degustazione Reypenaer. Proseguendo lungo il cammino, possiamo osservare gli otto mulini a vento rimasti ad Amsterdam, il più famoso è De Gooyer. Ed è situato in un luogo ideale per sorseggiare una birra, visto che si trova accanto alla pluripremiata birreria Brouwerij’ t IJ.

De-Gooyer-Windmill

La città di Amsterdam è attraversata da 65 canali, i quali circondano la città tenendo a bada il mare. I corsi d’acqua offrono una frontiera interessante per i locali del Museum Quarter, il Jordaan e il Pijp. All’interno, si possono trovare negozi, gallerie e caffè autentici. Il più pittoresco dei canali è il Prinsengracht, fiancheggiato da alberi ombrosi e case galleggianti. Percorrendo questa zona vi troverete al Westerkerk e il modesto Anne Frank Huis. Altre aree fluviali più piccole che vale la pena visitare includono la storica Brouwersgracht, uno degli indirizzi residenziali più ambiti della città.

Westerkerk

Per un pic-nic perfetto, si può andare al Vondelpark. Il più grande spazio verde di Amsterdam, il parco prende il nome dal suo più noto poeta Joost van den Vondel (1587-1679). Questo parco continua a prosperare in estate, quando le persone si riuniscono per fumare, bere e far festa. Il parco è anche una sorta di centro culturale, con una serie di sculture, tra cui una di Picasso. Da giugno a settembre, si svolgono musica, danza e attività per bambini presso il Vondelpark Openluchttheater.

vondelpark

In questa città, è possibile mescolarsi con grandi pittori moderni. L’incredibile museo a forma di vasca Stedelijk Museum contiene ha una straordinaria collezione di artisti del 20 ° e del 21 ° secolo. Opere di pre-guerra di Cézanne, Picasso, Matisse e Chagall, oltre a una selezione di dipinti e disegni di Malevich. Artisti post-1945, come De Kooning, Judd, Lichtenstein, Nauman, Stella e Warhol. Un altro importante museo è il Van Gogh Museum, che ospita 200 dipinti e 500 disegni prodotti dal genio tormentato, così come le pitture giapponesi e opere del suo, una volta collaboratore Gauguin. E’ ospitato in un edificio di Rietveld, ampliato con una nuova ala dall’architetto giapponese Kisho Kurokawa.

Van-Gogh-Museum

Visitare i mercatini per scoprire lo spirito multietnico di Amsterdam. Il più famoso è l’Albert Cuypmarkt, un grande mercato generale che si snoda attraverso il cuore di Pijp. Esso offre una grande intuizione nella vita olandese, che vende di tutto, dall’anguilla affumicata a sorbetti Suriname. Tutti i quartieri hanno i loro mercati: il Dappermarkt in Oost e Lindenmarkt in Jordaan sono i più autentici. Anche nel quartiere Jordaan, il Noordermarkt vende prodotti agricoltori biologici il sabato, e ospita una fiera di antiquariato il lunedì, che è meno turistica rispetto alla grande e vivace bazar del mercato delle pulci di Waterlooplein.

Albert-Cuypmarkt

La zona più famosa in assoluto, conosciuta da mezzo mondo è naturalmente la Red Light District (Distretto a Luci Rosse) di Amsterdam. E’ quasi inutile parlare di questa zona, tanto è conosciuta. E’ come una piccola versione di Las Vegas, con i sexy shop che vendono qualsiasi oggetto e giocattolo perverso. E’ situata in un triangolo grezzo formato dalla Stazione Centrale, è la parte più antica della città. Ma il suo significato storico è stato in gran parte oscurato dalla popolarità delle vetrine nella zona. Lungo le sue strade, vi è una comunità multi-culturale di prostitute, drogati, chierici, e poliziotti liberamente mescolati, che esibiscono uno strano tipo di accoglienza sociale. Ovviamente il turista, viene considerato come tale, e può (non vuol dire che accada per forza) capitare di imbattersi in situazioni non molto carine, a differenza della fama della zona. Anche se oggi è molto migliorata, una volta era un po’ meno sicura, comunque sarebbe consigliabile non passeggiare, di notte, con oggetti troppo appariscenti e tecnologici. I turisti non hanno una buona fama, da quelle parti, tant’è che hanno chiuso qualche attività per tenerli lontani. Questa decisione è stata presa anni fa per via dei disordini causati dal turista, ubriaco, sballato e altro. Comunque in Olanda non mancano certamente le vetrine e i coffee shop, se a quello puntate. Anzi se siete furbi eviterete di andare ad Amsterdam per cercare quel tipo di divertimento, visto che sarete trattati da turisti.

Red-Light-District

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