Notizie: Groenlandia sotto il ghiaccio è presente un gran canyon
Notizie: Groenlandia sotto il ghiaccio è presente un gran canyon
Analizzando l’area della Groenlandia per una missione scientifica della NASA, è stato scoperto che sotto un chilometro di ghiaccio è presente un’enorme gran canyon.
Il canyon ha le caratteristiche di un fiume tortuoso ed è di almeno 750 chilometri di lunghezza, il che lo rende più lungo del Grand Canyon, e in alcuni luoghi è profondo 800 metri. Questo è stato il panorama della Groenlandia prima che fosse coperta da un’immensa calotta di ghiaccio negli ultimi pochi milioni di anni.
Il famoso Grand Canyon situato in Arizona è lungo 446 chilometri circa, profondo fino a 1.600 metri e con una larghezza variabile dai 500 metri ai 27 chilometri.
“Molti credono che l’intera superficie terrestre sia stata completamente esplorata e mappata, ma in realtà c’è ancora molto da scoprire, e questa ne è la prova”, afferma Jonathan Bamber, professore di geografia fisica presso l’Università di Bristol, nel Regno Unito, e autore principale dello studio. Il team di Bamber ha pubblicato i suoi risultati Giovedi sulla rivista Science.
Per ricostruire il paesaggio che giace sotto la calotta glaciale della Groenlandia, gli scienziati hanno analizzato i dati decennali raccolti dalla NASA e i ricercatori provenienti dal Regno Unito e Germania. Una gran parte di questi dati sono stati raccolti dal 2009 al 2012 dall’Operazione IceBridge (NASA). Uno degli strumenti scientifici di IceBridge, il Multichannel Coherent Radar Ecoscandaglio, è in grado di vedere attraverso vasti strati di ghiaccio, misurare lo spessore e la forma della roccia sottostante.
Analizzando questi dati radar, il team ha scoperto un continuo canyon roccioso che si estende da quasi il centro dell’isola e finisce sotto il Ghiacciaio Petermann nel nord della Groenlandia.
I ricercatori ritengono che il canyon gioca un ruolo importante nel trasporto di acqua di fusione sub-glaciale dall’interno della Groenlandia a bordo della calotta di ghiaccio nell’oceano. L’evidenza suggerisce che prima della presenza dello strato di ghiaccio, di ben 4 milioni di anni fa, l’acqua scorreva nel canyon dall’interno verso la costa ed è stato un importante sistema fluviale.
“E’ abbastanza singolare che un canale delle dimensioni del Grand Canyon viene scoperto solo 21° secolo, sotto la calotta glaciale della Groenlandia”, afferma Studinger. “Questo dimostra quanto poco sappiamo ancora circa il substrato roccioso sottostante dei grandi strati di ghiaccio continentali”.
La campagna IceBridge tornerà in Groenlandia nel marzo del 2014 per proseguire con la raccolta di dati su terra e ghiaccio marino nell’Artico, utilizzando una suite di strumenti che comprende appunto, l’ice-penetrating radar.
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