Scienziati contro Gates Foundation in Africa
Scienziati condannano sperimentazione della Gates Foundation in Africa
La Fondazione Bill & Melinda Gates sta finanziando la sperimentazione di “super banane” (geneticamente modificate) per la popolazione africana, ma parecchi scienziati non sono d’accordo.
Sono state scelte le banane, probabilmente perché in Africa ce n’è in abbondanza e la gente ci campa. Ad ogni modo, pare che la Fondazione Gates stia sperimentando sugli umani delle banane geneticamente modificate, arricchite con beta-carotene. Questa modifica viene fatta perché nella popolazione africana, e non solo, pare vi sia una carenza di vitamina A.
Tuttavia, almeno 124 organizzazioni nutrizioniste, così come molti scienziati, hanno firmato una lettera inviata al Bill & Melinda Gates Foundation per protestare la sperimentazione umana in corso, di queste banane geneticamente modificate e destinate all’Africa.
Queste banane (GM) che non sono state testate su animali, sono attualmente in fase di somministrazione su 12 studenti che frequentano la Iowa State University (ISU), presumibilmente senza una completa informativa per gli eventuali rischi sulla loro salute.
Secondo la lettera, i test si svolgono sotto la guida del Dr. Wendy White, professore associato di scienza dell’alimentazione e nutrizione umana. I finanziamenti per questa sperimentazione provengono da una sovvenzione rilasciata dalla Bill & Melinda Gates Foundation.
“Tutti noi, che rappresentiamo diverse circoscrizioni in tutta l’Africa e del mondo, siamo fortemente contrari alla sperimentazione umana che si sta svolgendo presso la Iowa State University e che coinvolge le “super banane” geneticamente modificate (GM)”, recita la lettera.
La creazione di queste banane finanziata dalla Gates Foundation parte dall’Australia
Prima di atterrare in Iowa, le banane transgeniche vengono create alla Queensland University of Technology in Australia, anch’esse con il finanziamento da parte della Fondazione Gates. L’obiettivo di questo “progetto” è somministrare questo frutto in primis in Uganda, poi in altri paesi dell’Africa orientale.
Il problema principale è che non esiste alcuna prova che le banane GM sono sicure. La maggior parte delle ricerche svolte indipendentemente suggeriscono che gli OGM possono indurre allergie, innescare malattie autoimmuni e anche causare il cancro, soprattutto dopo molti anni di consumo.
“E’ stato riscontrato un aumento dei problemi di salute da quando sono stati introdotti nel 1996 gli OGM“, spiega l’Institute for Responsible Technology.
“La percentuale di americani con tre o più malattie croniche sono passate dal 7% al 13% in soli 9 anni, le allergie alimentari sono aumentate così come disturbi come l’autismo, disordini riproduttivi, problemi digestivi, e altri ancora.”
Le banane geneticamente modificate non sono sicure e non sono state create per aiutare gli africani
Queste cosiddette ‘super banane’, sono state geneticamente modificate per contenere più beta-carotene, una sostanza nutritiva che il corpo umano utilizza per produrre la vitamina A.
Se la vera preoccupazione di Bill Gates è la carenza di vitamina A, allora sarebbe più opportuno incoraggiare gli africani a consumare una gamma più diversificata di alimenti già nativi nel loro paese, ricchi di vitamina A, come per esempio le patate dolci e altre varietà di banane naturali ricche di carotene.
Invece, inspiegabilmente sta spingendo la produzione di una banana non testata con livelli di vitamina A alterati costringendo il consumo agli africani che hanno già accesso a tutte le vitamine grazie a madre natura che offre tutto ciò di cui possono aver bisogno. A questo punto viene da pensare che il vero obiettivo può avere a che fare con la riduzione programmata della popolazione mondiale (si dice che in questi progetti “inumani” è presente anche il nome di Gates, ci auguriamo che siano solo favole inventate da alcuni cospirazionisti).
“Sono stati fatti grandi passi nelle Filippine, un altro paese a cui vengono somministrate vitamine provenienti da colture geneticamente modificate, attraverso programmi governativi che forniscono integratori per equilibrare la carenza di vitamina A”, aggiunge la lettera.
Concludendo
Non sappiamo quale siano le reali intenzioni degli investimenti nei paesi poveri di questi uomini potenti. Già, perché come potete immaginare Gates non è l’unico. Ad ogni modo, sono convinto (forse perché ignorante) che tutti i problemi (o gran parte) che riguardano i paesi poveri potrebbero essere risolti nel giro di qualche decennio se veramente i potenti volessero. I mezzi e la tecnologia esistono, ma probabilmente in quella terra così piena di ricchezze minerali è molto più conveniente farli vivere (se questa è vita) in condizioni disumane. Per chi non lo sapesse gran parte (probabilmente tutti) degli accessori tecnologici come i televisori, PC, tablet, smartphone, ma anche gioielli, rame, alluminio, e chissà quant’altro, sono in nostro possesso grazie allo sfruttamento di questa terra. Ora secondo voi è possibile che in una terra così ricca come l’Africa vivano persone così povere e ignoranti? Vogliamo aggiungere tutto il business che c’è dietro le adozioni a distanza e tutto il resto? Si certo, lo so che ci sono anche associazioni serie, e ci mancherebbe altro, grazie a Dio (o chi preferite mettere al suo posto) esistono anche persone umane e altruiste.
Lo sapevate che tutta la nostra immondizia elettronica finisce in asia dove per quattro spiccioli delle persone “poco furbe” si prestano a ripulire tutti gli apparecchi (televisori, cellulari, computer, etc.) utilizzando metodi rudimentali, dove respirano sostanze tossiche tutto il giorno e non solo, poiché tutta quella porcheria chimica finisce nell’aria, quindi inquinano (come se già non bastassero le fabbriche, gli inceneritori, etc.) anche l’ambiente? E già, c’è un bel business mondiale anche in questo campo.
Basta, non voglio più parlare di queste cose, la lista delle male azioni è troppo lunga. Oggi ho voluto cambiare un po’ argomento, era parecchio che non trattavo questi “fattacci” ma leggendo alcune notizie l’istinto mi ha spinto a pubblicare questa notizia fresca di pochi giorni. Quindi ho dato uno strappo alla regola, da un po’ preferisco non pubblicare notizie “tristi” perché credo che nel nostro paese, così anche nel resto del mondo ci sia più bisogno di positività. Una potente energia, non solo rivoluzionaria, ma anche in grado di farci cambiare e migliorare il mondo in cui viviamo, ma che stanno tentando in tutti i modi di sopprimere dal nostro istinto umano.
Qui troverete la lettera: afsafrica.org
I danni provocati dagli alimenti geneticamente modificati (queste informazioni le trovate anche nella nostra lingua con poche ricerche): responsibletechnology.org
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