Prevenire cancro ovaie con agrumi e tè nero
Il consumo di agrumi e tè riduce il rischio di cancro alle ovaie
Secondo i ricercatori della University of East Anglia (UEA) le donne che vogliono ridurre in modo significativo il rischio di cancro ovarico possono avvalersi di una soluzione semplice e del tutto naturale.
I ricercatori della University of East Anglia (UEA) hanno condotto degli studi che dimostrano quanto il consumo giornaliero di tè e agrumi possa ridurre il rischio di sviluppare il cancro ovarico epiteliale, di quasi un terzo.
Con carcinoma dell’ovaio o carcinoma ovarico si intende un tumore che nasce dalle cellule delle ovaie. In particolare, il carcinoma ovarico è la seconda forma più comune di tumore ginecologico ed il sesto più diffuso cancro femminile. Esistono diversi tipi istologici di carcinoma dell’ovaio, ma la distinzione più importante è tra tumori di tipo epiteliale e tumori non-epiteliali. In casi molto rari nell’ovaio possono nascere tumori dovuti ad altri tipi di cellule (per esempio i linfomi) oppure nell’ovaio possono trovarsi cellule di tumori di altri organi che sono arrivate su questo organo (l’esempio più tipico è la presenza sull’ovaio di cellule di un carcinoma dello stomaco, dell’intestino o della mammella).
Il gruppo di ricerca ha studiato le abitudini alimentari di 171.940 donne, di età compresa tra i 25 e 55 per più di tre decenni, scoprendo che coloro che hanno consumano cibi e bevande ad alto contenuto di flavonoli – che si possono trovare nel tè, vino rosso, mele e uva – e flavanoni – che si trovano in agrumi e succhi di frutta – hanno registrato meno probabilità di sviluppare la malattia (i flavonoli sono composti di origine vegetale appartenenti alla classe dei flavonoidi, aventi come base il 3-idrossiflavone. Sono distribuiti molto ampiamente nel regno vegetale).
Questa è una buona notizia, considerando che il cancro ovarico è la quinta più grande minaccia del cancro alle donne – almeno in Gran Bretagna (secondo altre fonti in Italia è la sesta, ma non credo che faccia molta differenza) – e viene a volte indicato come il “killer silenzioso”, perché i suoi sintomi non sono evidenti fino a quando la malattia non progredisce significativamente.
Purtroppo secondo le statistiche più della metà delle donne con diagnosi di tumore ovarico muoiono entro cinque anni (ma è solo un dato preso da statistiche, non siate negative).
Flavoni e flavonoli sono sottoclassi di flavonoidi, e dal momento che si trovano così facilmente in qualsiasi supermercato, rappresentano un modo facile ed economico per le donne nel proteggersi da questa forma mortale di cancro.
Il professor Aedin Cassidy, della Norwich Medical School di UEA, afferma che:
Le principali fonti di questi composti sono tè, agrumi, e succhi di frutta, che possono essere facilmente inseriti nella dieta, suggerendo che questi semplici cambiamenti di cibo potrebbero avere un impatto positivo sulla riduzione del rischio di cancro ovarico.
Secondo Cassidy con un paio di tazze di tè nero ogni giorno si può ridurre il rischio del 31 per cento.
Il Medical News Today asserisce che:
I risultati mostrano che le donne che hanno percepito dosi più alte di flavonolo e flavanone hanno mostrato un minor rischio di sviluppare il cancro ovarico epiteliale, a differenza di quelle che ne hanno assunte dosi più basse.
I risultati non sono del tutto conclusivi, ma grazie al gran numero di donne che hanno partecipato a questo test (171.940 donne) i risultati sono molto incoraggianti.
Alcune limitazioni riscontrate nello studio includono il fatto che il contenuto di flavonoidi può variare negli alimenti a seconda delle condizioni di crescita e di trasformazione.
Anche se dovranno essere svolti studi più conclusivi, nel frattempo le donne possono cominciare a inserire nella loro regolare dieta di routine alimenti contenenti questi composti.
Non dovrebbe essere un grande sacrificio visto che la maggior parte di questi alimenti fanno già parte di una dieta sana e nutriente.
Quindi, quando vi gusterete una bella tazza di tè nero o un bicchiere di succo di agrumi, potete anche sentirvi un po’ più sollevate se pensate che state aiutando il vostro organismo a ridurre il rischio di sviluppare una delle forme più temute di cancro.
Fonte principale: http://science.naturalnews.com/ovarian_cancer.html
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