Salute: Fumare in gravidanza fa davvero male?

Salute: Fumare in gravidanza fa davvero male?

Un recente studio condotto dalla University College London (UCL) nel Regno Unito ha suggerito che i bambini nati da donne che fumano durante la gravidanza sono a più alto rischio di difetti alla nascita.

Le donne che fumano durante la gravidanza hanno un rischio maggiore di avere figli/e che diventano obesi e/o sviluppano il diabete gestazionale, secondo un nuovo studio pubblicato su Diabetologia.

Il fatto che il fumo è dannoso durante la gravidanza è noto da tempo, tuttavia, gli studi che hanno esaminato i possibili effetti negativi che durano fino all’età adulta.

Uno studio condotto dalla University College London (UCL) nel Regno Unito ha suggerito che i bambini nati da donne che fumano durante la gravidanza sono a più alto rischio di difetti alla nascita. Questi difetti potrebbero includere il piede torto, disturbi del viso, o arti deformi.

Pertanto, gli autori hanno utilizzato i dati del Swedish Medical Birth Register per analizzare il legame tra il fumo di una donna durante la gravidanza e il rischio che corre suo/a figlio/a, riguardo lo sviluppo di obesità e diabete gestazionale.

I dati analizzati comprendono 80 donne nate nel 1982 (tramite una consultazione di registri dove è documentato se una donna è una fumatrice o meno), e abbia dato alla luce almeno un figlio.

I dati sono stati divisi in tre categorie:

• Non fumatrici

• Fumatrici moderate (1-9 sigarette al giorno)

• Fumatrici (più di 9 sigarette al giorno)

Analizzando i dati gli esperti sono arrivati alla conclusione che, le donne esposte al fumo durante la gravidanza sono a più alto rischio di sviluppare un diabete gestazionale. Anche se gli effetti nocivi a breve termine del fumo sulla madre e il suo feto sono ben noti, tali associazioni possano estendersi anche in età adulta.

Questi dati dovrebbero incentivare maggiormente le mamme ad intraprendere misure di prevenzione. Tuttavia, secondo alcune statistiche, le giovani donne che fumano sono in aumento.

Fonte: medical news today